venerdì 18 luglio 2008

ENOGASTRONOMIA (testo)

LAMBRUSCO

Vino rosso tipico della provincia di Modena. Ha un bel colore porpora lucente, dotato di sapore asciutto, di corpo, e frizzante, profumo vivace con un sentore di violetta. Ottimo con i salumi, i bollliti e altri piatti locali. Il suo nome deriva dalla 'lambrusca selvatica' dei Romani, da cui discende. Gradazione alcolica minima: 11°.

SANGIOVESE DI ROMAGNA

Vino prodotto nell'area compresa fra Forlì e Ravenna da uve di Sangiovese. E' di colore rubino lucente con riflessi più chiari. Asciutto di sapore, con un lieve accenno amarognolo, ha profumo che richiama delicatamente le violette. Gradazione alcolica minima: 11,5°.

ALBANA DI ROMAGNA

Di origini antiche, già conosciuta ai tempi dei Romani. Il suo nome deriva da Albus, bianco. Questo vino ha quattro varietà: secco, amabile, dolce e passito. L'Amabile, il più apprezzato e interessante dei quattro tipi, viene prodotto in un'area compresa tra Bologna e Rimini. Ha un bel colore oro brillante e profuma di frutta; il suo sapore è morbido e amabile con un fondo appena amarognolo. Adatto ai piatti della locale cucina, ma anche al dessert soltanto. Va servito fresco, intorno ai 10°. Gradazione alcolica minima: 12°.

GOTTURNIO

Vino dei colli piacentini, asciutto e appena abboccato accompagna la pasta asciutta e in brodo con condimenti piccanti e gli arrosti di carni bianche e di maiale.

TREBBIANO DI ROMAGNA

Vino romagnolo secco molto apprezzato. Adatto per accompagnare il pesce, la piadina e i passatelli.

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